Le nostre ali nascono e crescono nelle nostre ferite più profonde. Vola e abbraccia il cielo E tessi con i fili di luce Un sogno che ti riscaldi Nelle notte d’inverno. E non ferire la tua solitudine Perché la solitudine è quella nebulosa in cui hai creato i tuoi sogni di polvere e stelle. F.S
seppur dotata, non emergeva piccoli fallimenti, ingranditi da costanti bocche troppo amare di prime donne, non le permettevano di superare le interrogazioni, neppure gli scritti mai furono presi in considerazione Senza abbandonare se stessa proseguì in altre direzioni opposte a quel vento nero e tossico.Da lì, a poco… emerse davanti alla luce del suo cuore […]